venerdì 25 ottobre 2013

RAFFAELE PAGANO E IL VINO..........


L’azienda vinicola nasce nel 1996, con la costruzione della cantina di Montefalcione, uno dei due comuni, insieme a Lapio, dove sono compresenti due delle tre DOCG irpine, e questo significa che, su uno stesso territorio, si coltiva sia Fiano di Avellino, sia Aglianico Taurasi”. “Dalla nostra prima vendemmia 2006, furono prodotte poco più di 2000 bottiglie di Aglianico, ma le uve, invece di essere vinificate in rosso, furono utilizzate per la produzione di vino bianco”.  “Comprendo che ora non faccia molto effetto, ma per una cantina giovane, che aveva delle idee certamente fuori dal comune, il fatto di essere partiti con una vinificazione in bianco, aveva fatto attirare un’attenzione, non sempre positiva, da parte dei produttori locali”. I dubbi riguardavano i produttori di vino, ma non i contadini, che ricordavano storicamente queste vinificazioni, da quando era iniziato il consumo dei vini bianchi irpini, e loro potevano contare solo sul vitigno Aglianico in Campania.  Raffaele Pagano  DICE : “La nostra filosofia aziendale è stata da subito di non ripetere i vini, se non c’è un progetto preciso alla base, oppure l’annata giusta corrispondente a quel progetto”. Insomma: ogni annata un vino, ogni annata un progetto. Ecco quindi, scandita dai millesimi, la storia produttiva della cantina Joaquin:
nel 2006 esordio, come si è detto, con i IVIAGGI 2006 (scritto proprio così), un Aglianico vinificato in bianco. Nel 2007 JQN 203, Fiano dalla frazione Campore (vigneto di Lapio). Nel 2008 110 OYSTER, Greco di Tufo 95% e Falanghina 5%, annata caratterizzata da una spiccata acidità e una conseguente esasperazione di questa freschezza nel vino. Nel 2009 primo approccio della cantina Joaquin al Taurasi DOCG (in uscita non prima del 2019). Nel 2009 VINO DELLA STELLA, Fiano di Avellino DOCG, vino bianco elaborato dopo una lunga macerazione sulle bucce (circa 20 giorni). Nel 2010 un altro progetto Taurasi DOCG (in uscita non prima del 2020). Nel 2011 JQN 203 PIANTE A LAPIO, Fiano 100%, prodotto con vigne centenarie nel comune di Lapio. Nel 2012 il VINO DELLA STELLA, Fiano 100%, ancora in vasca, sempre con lo stesso metodo di macerazione, ma più lieve, data l’annata piuttosto similare. Ogni vino e ogni varietà diventano quindi, quasi un pretesto per interpretare le peculiarità dell’annata. Inoltre, essendo i vini della Joaquin dei progetti enologici particolari, ne viene realizzata sempre una produzione molto limitata, siamo nell’ordine di 3000/5000 bottiglie. Mentre in Irpinia, la cantina Joaquin lavora in questo modo, nell’altro territorio di lavoro, la straordinaria isola di Capri, utilizza invece la cosiddetta tecnica della “viticoltura da pronto soccorso”, come ama definirla il produttore stesso, per intendere il recupero di varietà e piccole vigne. In questo modo, dal 2009, con il progetto di JOAQUIN DALL’ISOLA, l’azienda cerca di salvare i pochissimi quintali di uva isolana, prodotti da piccoli vigneti, coltivati a varietà Greco, Falanghina, Biancolella, e quella che dai contadini del posto è chiamata “Ciunchesa” (forse un tipo di Greco originario proprio dell’Isola). Da Capri, nel 2009, solo state prodotte circa 800 Magnum, mentre nel 2010, sono state realizzate circa 2000 bottiglie. Anche nel 2012 si prevede una piccola produzione, ma oltre a queste, si aggiunge un altro eccezionale vino, il primo in assoluto dall’isola di Capri: JOAQUIN DALL’ISOLA Vino Rosato 2012, da uve Guarnaccia e Piedirosso, un piccolo gioiello enologico di sole 68 bottiglie.

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